La pelle è il nostro scudo. Ogni giorno e per tutta la vita, ci protegge dalle tossine, dai batteri, dal sole, dal freddo e dalla perdita di idratazione. È resiliente quando in salute, fragile e spenta quando si impoverisce dei suoi elementi essenziali.

@ilpistrice - Francesca Protopapa

Ce ne accorgiamo guardandoci allo specchio e constatando che appare meno luminosa, o toccandone la sua superficie che risulta irregolare, arrossata e con piccoli solchi che denunciano uno stato di disidratazione.

Negli anni di massimo splendore - che la scienza stima attorno ai 22 anni- la pelle si presenta invece compatta e luminosa, dall'incarnato uniforme; merito della presenza di collagene, elastina, acqua e soprattutto lipidi. 

I lipidi, alleati di bellezza

Non solo quindi collagene ed elastina, l’integrità e la bellezza della pelle dipendono anche dalla presenza di lipidi, particelle grasse multifunzione, presenti in tutti gli strati della pelle: da quelli più profondi allo strato corneo, quello superficiale, esposto alle aggressioni esterne.

Lo strato corneo è rivestito da un'emulsione di acqua e lipidi, nota come film idrolipidico, ed è alimentato dalle secrezioni delle ghiandole sebacee e sudoripare. Quando la pelle è in equilibrio, il film idrolipidico funge da barriera contro tutti gli agenti esterni: calore, freddo, sbalzi termici, inquinamento, batteri e ne preserva la morbidezza e l’elasticità. Questo perché le cellule dello strato corneo sono connesse tra loro da una “maglia” di lipidi epidermici che garantiscono il mantenimento dell'idratazione negli strati cutanei superficiali e profondi, contrastando la perspiratio insensibilis (ovvero l’impercettibile ma continua perdita di idratazione). 

Negli strati più profondi, invece, i lipidi svolgono le funzioni di riparazione e di supporto nel processo di rigenerazione delle cellule cutanee.

Extra comfort per la pelle: il bendaggio lipidico

La  funzione riparativa e rigenerativa dei lipidi è nota sin dall'antichità. Abbiamo traccia infatti di “bendaggi lipidici” già in epoca egizia quando garze imbevute di sostanze grasse venivano impiegate per accelerare la guarigione di ferite e ustioni e per promuovere la rigenerazione dei tessuti nelle cure post operatorie. 

Nel 1915, archiviata la loro esperienza con il cinematografo, i fratelli Lumière, Louis e in particolare August, che aveva uno spiccato interesse per la medicina, inventarono la "Benda Lumière", che si ispirava allo stesso rimedio utilizzato dagli Egizi e che trovò ampio impiego durante i due conflitti mondiali. Il "bendaggio grasso” veniva preferito infatti alle classiche bende perché non si attaccava alla ferita grazie alla sua consistenza viscosa e perché risultava più efficace nella riparazione cutanea.

Un’integrazione di lipidi può quindi rivelarsi utile se non necessaria anche nella quotidianità in diversi momenti dell’anno e della vita: in inverno, quando il freddo tende a seccare e irritare la pelle, nel caso di pelli mature che possono aver bisogno di una dose booster di nutrimento,  in tutti quei casi in cui si sente la necessità di avere una protezione maggiore contro gli agenti esterni o si desidera sentire un comfort maggiore sulla pelle.

Il principio del bendaggio lipidico è stato adottato dalla cosmetica per la creazione di formule avanzate che offrono un apporto di extra protezione alla pelle fragile o fragilizzata dagli agenti atmosferici, a quella matura e a quella che desidera texture più ricche per affrontare l’inverno.

L’ispirazione al bendaggio lipidico si è quindi tradotta in soin di uso quotidiano come creme viso e sieri dall’azione restitutiva e protettiva a base di lipidi affini a quelli naturalmente presenti nella cute estratti dall’olio di jojoba, di macadamia e di oliva, in grado di contrastare efficacemente l’eccessiva perspiratio insensibilis sigillando l’umidità all’interno dei tessuti, di rinforzare la barriera cutanea e di promuoverne la riparazione. 

 

QUESTO CONTENUTO E' STATO ISPIRATO DA GLOBAL-REPAIR ADVANCED ELIXIR&CREAM

 

Trattamenti ispirati ai bendaggi lipidici per un'azione nutriente e riparatrice sui 10 segni del tempo (densità, compattezza, elasticità, luminosità, rughe, ovale, volumi, tono, uniformità, nutrimento).