Conoscere la struttura della pelle per prendersene cura con i prodotti giusti

Comprendere l'invecchiamento della pelle nel derma, nell'epidermide e nell'ipoderma

Conoscere la struttura della pelle per prendersene cura con i prodotti giusti

Nei libri di medicina, la pelle viene spesso chiamata “tegumento”, che in latino significa "involucro" o "rivestimento". Ciò dimostra l'importanza vitale di questo organo. La pelle è la nostra prima linea di difesa contro le aggressioni esterne come l'inquinamento, i raggi UV e le sostanze chimiche. Le sue caratteristiche protettive possono essere alterate anche dallo stress, dal fumo o da una dieta squilibrata. 

Con lo stile di vita moderno, spesso frenetico, la buona volontà non è sufficiente e spesso è impossibile essere completamente al sicuro e non è un caso che la nostra pelle sia il primo organo a soffrire dell'invecchiamento.

Conoscere la struttura della pelle significa sapere come proteggerla e curarla, capirai come reagisce al tuo stile di vita e come, grazie ai nostri trattamenti altamente scientifici ispirati alla medicina estetica, potrai mantenerla giovane, liscia e luminosa.

Struttura della pelle: 3 strati protettivi intimamente connessi

Innanzitutto la pelle è un organo vitale, non è solo un semplice involucro. Ci protegge ed è il “punto di contatto” con l’ambiente esterno. È una parte della nostra identità e un indicatore del tempo che passa. 

I 3 strati che formano la struttura della pelle hanno funzioni diverse ma complementari.

La struttura della pelle: conoscila meglio grazie all’expertise Filorga

Epidermide.

È lo strato più esterno della pelle, il primo scudo contro le aggressioni esterne. È costituito principalmente da cheratinociti, cellule strettamente impacchettate che producono cheratina.

L'epidermide si rinnova autonomamente ogni mese. I cheratinociti migrano sulla superficie dell'epidermide e si trasformano in corneociti che formano uno strato impermeabile e resistente chiamato strato corneo. I corneociti sono cellule morte, ma rimangono legate tra loro da un cemento fatto di lipidi. È proprio per nutrire questo cemento che i cosmetici integrano principi attivi di natura lipidica.

Nell'epidermide sono presenti anche: 

  1. I melanociti, le cellule che sintetizzano la melanina. Determinano il colore della pelle e reagiscono ai raggi UV durante l'abbronzatura. 
  2. Le cellule di Langerhans, che fanno parte del nostro sistema immunitario e sono in grado di rilevare e neutralizzare alcuni corpi estranei. 
  3. Le cellule di Merkel, che contengono terminazioni nervose e sono sensibili alla pressione. Svolgono un ruolo essenziale per il senso del tatto, consentendo di rilevare forme, consistenze, ecc.

Derma.

Dei 3 strati che formano la struttura della pelle, il derma è il più complesso e il più attivo dal punto di vista metabolico.

È attraversato da innumerevoli vasi sanguigni e linfatici che gli forniscono le sostanze nutritive necessarie e trasportano le cellule immunitarie in caso di aggressione.

Il derma è inoltre costituito da cellule chiamate fibroblasti che sono immerse in una sorta di gel e che secernono 4 macromolecole essenziali:

  1. Il collagene, che resiste alla trazione.
  2. L'elastina, che conferisce elasticità alla pelle.
  3. L'acido ialuronico, che agisce come una spugna e assorbe l'acqua, resistendo così alle sollecitazioni esercitate sulla pelle.
  4. Proteoglicani, che partecipano alla comunicazione e all'adesione tra le cellule dermiche.

Queste 4 macromolecole formano una rete tridimensionale molto resistente agli urti e che protegge gli organi situati più in basso. 

Ma le proprietà del derma non si limitano all'azione dei fibroblasti. È infatti nel derma che nascono e si sviluppano gli annessi cutanei:

  1. I follicoli piliferi formano i capelli.
  2. Le ghiandole sebacee producono il sebo, un insieme di sostanze grasse che mescolate al sudore rafforzano la protezione dell'epidermide. Questa emulsione è chiamata film idrolipidico.
  3. Le ghiandole sudoripare producono il sudore, essenziale per la termoregolazione, la capacità del corpo di raffreddarsi.

Infine, sempre nel derma si trovano le terminazioni nervose sensibili al caldo, al freddo e al dolore.

Ipoderma.

Lo strato più profondo della pelle, l'ipoderma, è composto da cellule adipose, gli adipociti, che hanno un volume variabile a seconda della quantità di grasso immagazzinato. L'ipoderma è quindi un tessuto di riserva energetica, ma anche un isolante naturale contro il freddo.

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Come la struttura della pelle si deteriora con l'età e cosa può fare Filorga per te.

La pelle non è un semplice involucro, ma un organo con molteplici funzioni essenziali per la vita, e per questo è necessario trattarla con prodotti e attivi di qualità. Come per ogni altro corpo vivente, le proprietà della pelle diminuiscono con l'età e gli effetti dell'invecchiamento variano a seconda dell'aspetto della pelle considerato. Non hanno nemmeno le stesse cause.

Tenere conto di tutti questi parametri, della loro origine, della loro natura, dei loro meccanismi richiede una vera e propria scienza: un’expertise che Filorga sviluppa per voi da oltre 40 anni.

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